Pensieri e mente nelle relazioni
Episodio 178 – Come gestire i momenti difficili
Come gestisci le difficoltà?
Come gestire i momenti difficile della vita?
Quali sono le emozioni che ti accompagnano nei momenti difficili?
Qual è il tuo atteggiamento quando vivi situazioni difficili?
Capita ad ognuno di noi di vivere delle difficoltà ed ognuno ha un proprio modo di provare a superarle; ognuno di noi cerca di reagire come può e come sa per poter superare i momenti difficili nel miglior modo possibile.
Cosa possiamo fare per gestire al meglio questi momenti?
Vi sono quattro passi che possono aiutarci a vivere il momento della difficoltà in modo costruttivo ed evolutivo.
Il primo passo è costituito dall’esame di realtà: quando stiamo vivendo un’esperienza dolorosa e difficile possiamo ritornare ai dati di realtà, a ciò che sta accadendo davvero, non alla percezione che abbiamo noi di ciò che sta accadendo. Questo consente di avere la lucidità per affrontare al meglio le nostre difficoltà.
Il secondo passo è l’acquisizione di padronanza emotiva: avere padronanza emotiva vuol dire evitare il pendolo tra negare le emozioni oppure controllarle. La padronanza è diversa dal controllo. Vuol dire sentire l’emozione, riconoscerla, accoglierla, padroneggiarla, saperla gestire, ma solo dopo averla riconosciuta e accolta. In questa fase è importante imparare a distinguere tra emozioni di primo livello ed emozioni di secondo livello.
Il terzo passaggio è trovare la centratura: come facciamo a capire che non siamo centrati? Quando viviamo solo emozioni negative e basta. In questo caso siamo totalmente in balia della nostra mente. Cosa possiamo fare? Respirazione controllata-meditazione-preghiera-relazioni…ci prendiamo la responsabilità di occuparci della nostra centratura. La centratura è essere presenti a se stessi, stare nel momento con l’emozione che c’è. Non avere la pretesa di controllare tutto e di cacciare via le emozioni spiacevoli.
Il quarto passo consiste nel dirigere con padronanza il condominio interno: dentro di noi ci sono tante parti, ognuna con le proprie esigenze, con le proprie emozioni, con le proprie ragioni; ci sono le parti giudicanti, la parte spaventata, la parte arrabbiata, la parte pessimista…possiamo ascoltarle ma non andargli dietro.
Infine, il passo più difficile, ma allo stesso tempo necessario è l’ affidamento, il mollare il controllo, accogliere ed accettare la realtà per quella che è.
Qual è il passo per te più difficile da concretizzare?
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Episodio 178 – Come gestire i momenti difficili
Come gestisci le difficoltà?
Come gestire i momenti difficile della vita?
Quali sono le emozioni che ti accompagnano nei momenti difficili?
Qual è il tuo atteggiamento quando vivi situazioni difficili?
Capita ad ognuno di noi di vivere delle difficoltà ed ognuno ha un proprio modo di provare a superarle; ognuno di noi cerca di reagire come può e come sa per poter superare i momenti difficili nel miglior modo possibile.
Cosa possiamo fare per gestire al meglio questi momenti?
Vi sono quattro passi che possono aiutarci a vivere il momento della difficoltà in modo costruttivo ed evolutivo.
Il primo passo è costituito dall’esame di realtà: quando stiamo vivendo un’esperienza dolorosa e difficile possiamo ritornare ai dati di realtà, a ciò che sta accadendo davvero, non alla percezione che abbiamo noi di ciò che sta accadendo. Questo consente di avere la lucidità per affrontare al meglio le nostre difficoltà.
Il secondo passo è l’acquisizione di padronanza emotiva: avere padronanza emotiva vuol dire evitare il pendolo tra negare le emozioni oppure controllarle. La padronanza è diversa dal controllo. Vuol dire sentire l’emozione, riconoscerla, accoglierla, padroneggiarla, saperla gestire, ma solo dopo averla riconosciuta e accolta. In questa fase è importante imparare a distinguere tra emozioni di primo livello ed emozioni di secondo livello.
Il terzo passaggio è trovare la centratura: come facciamo a capire che non siamo centrati? Quando viviamo solo emozioni negative e basta. In questo caso siamo totalmente in balia della nostra mente. Cosa possiamo fare? Respirazione controllata-meditazione-preghiera-relazioni…ci prendiamo la responsabilità di occuparci della nostra centratura. La centratura è essere presenti a se stessi, stare nel momento con l’emozione che c’è. Non avere la pretesa di controllare tutto e di cacciare via le emozioni spiacevoli.
Il quarto passo consiste nel dirigere con padronanza il condominio interno: dentro di noi ci sono tante parti, ognuna con le proprie esigenze, con le proprie emozioni, con le proprie ragioni; ci sono le parti giudicanti, la parte spaventata, la parte arrabbiata, la parte pessimista…possiamo ascoltarle ma non andargli dietro.
Infine, il passo più difficile, ma allo stesso tempo necessario è l’ affidamento, il mollare il controllo, accogliere ed accettare la realtà per quella che è.
Qual è il passo per te più difficile da concretizzare?