La comunicazione nelle relazioni
Episodio 189 – Superare la paura del giudizio: domande e risposte
In questa live continuiamo l’approfondimento della diretta scorsa sull’argomento del giudizio, partendo da una distinzione fondamentale: la differenza tra discernimento e giudizio.
Il giudizio è l’attribuzione di un valore a qualcosa che ha maggiormente a che fare con l’esprimere ostilità, avversione e condanna verso qualcuno o qualcosa.
Il giudizio ci stacca dal presente, che è la vita stessa e ci fa entrare nella sofferenza. In questo stato di sofferenza proviamo, tra le altre cose, anche paura. I giudizi trovano il loro terreno fertile nell’ego e si nutrono di emozioni ‘negative’ come rabbia e paura.
Il discernimento esprime invece un opinione o un sentire che si basa su un dato di fatto. Quindi è qualcosa di estremamente concreto e non in opposizione a qualcuno o qualcosa o anche a noi stessi.
Siamo costantemente immersi nel giudizio e molta della nostra sofferenza è generata proprio dalla difficoltà a comprendere la differenza tra il giudizio e il discernimento.
Come possiamo superare la paura del giudizio? Come possiamo smettere di giudicare e di giudicarci?
Imparando a fare discernimento sul giudizio e prendendo quello che c’è di costruttivo dal giudizio. Che indicazioni ci sono nel giudizio per migliorare? Cosa mi dice di me il giudizio che tanto mi ferisce? Di cosa ho paura? Cosa sento nel corpo quando mi sento giudicato?
Il punto di arrivo è imparare a disidentificarci dal giudizio e riconoscere che stiamo giudicando, in modo da illuminare il giudizio e togliergli il potere di farci cadere nella sofferenza.
E tu, quanto sei consapevole dei tuoi giudizi?
La
comunicazione
nelle relazioni
Episodio 189 – Superare la paura del giudizio: domande e risposte
In questa live continuiamo l’approfondimento della diretta scorsa sull’argomento del giudizio, partendo da una distinzione fondamentale: la differenza tra discernimento e giudizio.
Il giudizio è l’attribuzione di un valore a qualcosa che ha maggiormente a che fare con l’esprimere ostilità, avversione e condanna verso qualcuno o qualcosa.
Il giudizio ci stacca dal presente, che è la vita stessa e ci fa entrare nella sofferenza. In questo stato di sofferenza proviamo, tra le altre cose, anche paura. I giudizi trovano il loro terreno fertile nell’ego e si nutrono di emozioni ‘negative’ come rabbia e paura.
Il discernimento esprime invece un opinione o un sentire che si basa su un dato di fatto. Quindi è qualcosa di estremamente concreto e non in opposizione a qualcuno o qualcosa o anche a noi stessi.
Siamo costantemente immersi nel giudizio e molta della nostra sofferenza è generata proprio dalla difficoltà a comprendere la differenza tra il giudizio e il discernimento.
Come possiamo superare la paura del giudizio? Come possiamo smettere di giudicare e di giudicarci?
Imparando a fare discernimento sul giudizio e prendendo quello che c’è di costruttivo dal giudizio. Che indicazioni ci sono nel giudizio per migliorare? Cosa mi dice di me il giudizio che tanto mi ferisce? Di cosa ho paura? Cosa sento nel corpo quando mi sento giudicato?
Il punto di arrivo è imparare a disidentificarci dal giudizio e riconoscere che stiamo giudicando, in modo da illuminare il giudizio e togliergli il potere di farci cadere nella sofferenza.
E tu, quanto sei consapevole dei tuoi giudizi?