Pensieri e mente nelle relazioni
Episodio 220 – Come rendere il cambiamento efficace?
Il cambiamento ha alcune caratteristiche fondamentali che lo contraddistinguono:
• il cambiamento è inevitabile e continuo: la vita è cambiamento; se cristallizziamo il tempo, ci opponiamo alla vita. L’impermanenza è una delle leggi fondamentali della vita.
• Il cambiamento attiva resistenze: una parte di noi non è mai soddisfatta e vuole cambiare oppure vuole che le cose restino così come sono; quindi queste parti entreranno in conflitto, attivando delle resistenze al cambiamento.
• Il cambiamento è desiderato e temuto allo stesso momento.
• Il cambiamento attiva significati e convinzioni profonde: ci rapportiamo al cambiamento in modo razionale, ma in realtà ci sono in gioco molti significati e convinzioni inconsce e profonde: non scegliamo razionalmente.
In realtà il cambiamento avviene sempre, che noi ne siamo consapevoli o meno.
La paura del cambiamento è uno degli ostacoli più grandi al cambiamento.
Spesso ci opponiamo al cambiamento perché non abbiamo le idee chiare su cosa vogliamo e perché.
Quindi è necessario porsi delle domande per poter dare una direzione al cambiamento:
• Cosa vogliamo davvero?
• Perché lo vogliamo? Cosa ci spinge, qual è la motivazione?
• Quali effetti speriamo di ottenere?
• Cosa ci fa stare bene e cosa no?
Bisogna scrivere le risposte a queste domande, perché è scrivendo che emergono i conflitti interni e le incoerenze che abbiamo.
Pensieri
e mente
nelle relazioni
Episodio 220 – Come rendere il cambiamento efficace?
Il cambiamento ha alcune caratteristiche fondamentali che lo contraddistinguono:
• il cambiamento è inevitabile e continuo: la vita è cambiamento; se cristallizziamo il tempo, ci opponiamo alla vita. L’impermanenza è una delle leggi fondamentali della vita.
• Il cambiamento attiva resistenze: una parte di noi non è mai soddisfatta e vuole cambiare oppure vuole che le cose restino così come sono; quindi queste parti entreranno in conflitto, attivando delle resistenze al cambiamento.
• Il cambiamento è desiderato e temuto allo stesso momento.
• Il cambiamento attiva significati e convinzioni profonde: ci rapportiamo al cambiamento in modo razionale, ma in realtà ci sono in gioco molti significati e convinzioni inconsce e profonde: non scegliamo razionalmente.
In realtà il cambiamento avviene sempre, che noi ne siamo consapevoli o meno.
La paura del cambiamento è uno degli ostacoli più grandi al cambiamento.
Spesso ci opponiamo al cambiamento perché non abbiamo le idee chiare su cosa vogliamo e perché.
Quindi è necessario porsi delle domande per poter dare una direzione al cambiamento:
• Cosa vogliamo davvero?
• Perché lo vogliamo? Cosa ci spinge, qual è la motivazione?
• Quali effetti speriamo di ottenere?
• Cosa ci fa stare bene e cosa no?
Bisogna scrivere le risposte a queste domande, perché è scrivendo che emergono i conflitti interni e le incoerenze che abbiamo.