La comunicazione nelle relazioni
Episodio 304 – Sono troppo buono: supera la COMPIACENZA
Sono troppo buono: supera la COMPIACENZA
In questo video parleremo del concetto di essere “troppo buoni”, spesso usato per descrivere persone che non sanno dire di no e non riescono a mantenere i propri confini.
Essere “troppo buoni” significa spesso non saper dire di no, non riuscire a mantenere i propri confini e non essere autentici.
Questo può portare a malessere sia relazionale che personale. In questo estratto del seminario, attraverso interazioni, esercizi e storie dei partecipanti, esploriamo come superare questa difficoltà.
Spesso ci etichettiamo come “troppo buoni” per giustificare comportamenti compiacenti.
La bontà genuina non porta sofferenza, mentre la compiacenza, ovvero l’incapacità di dire di no per paura di essere giudicati negativamente, sì.
Spesso è difficile dire di no per timore di apparire maleducati o irrispettosi.
Tuttavia, la vera bontà risiede nell’equilibrio tra il proprio benessere e quello degli altri.
E’ di fondamentale importanza riconoscere i propri bisogni e di esprimerli senza paura. Questo non è segno di egoismo, ma di autenticità e rispetto per sé stessi e per gli altri
La
comunicazione
nelle relazioni
Episodio 304 – Sono troppo buono: supera la COMPIACENZA
Sono troppo buono: supera la COMPIACENZA
In questo video parleremo del concetto di essere “troppo buoni”, spesso usato per descrivere persone che non sanno dire di no e non riescono a mantenere i propri confini.
Essere “troppo buoni” significa spesso non saper dire di no, non riuscire a mantenere i propri confini e non essere autentici.
Questo può portare a malessere sia relazionale che personale. In questo estratto del seminario, attraverso interazioni, esercizi e storie dei partecipanti, esploriamo come superare questa difficoltà.
Spesso ci etichettiamo come “troppo buoni” per giustificare comportamenti compiacenti.
La bontà genuina non porta sofferenza, mentre la compiacenza, ovvero l’incapacità di dire di no per paura di essere giudicati negativamente, sì.
Spesso è difficile dire di no per timore di apparire maleducati o irrispettosi.
Tuttavia, la vera bontà risiede nell’equilibrio tra il proprio benessere e quello degli altri.
E’ di fondamentale importanza riconoscere i propri bisogni e di esprimerli senza paura. Questo non è segno di egoismo, ma di autenticità e rispetto per sé stessi e per gli altri