Bentrovato in questa nuova tappa del nostro splendido viaggio nel benessere e nella crescita personale. Oggi Impariamo a rilassarci!
La parola che comunemente si associa allo yoga è rilassamento…che non è del tutto sbagliato, ma a partire da questo vorrei introdurre quello che è il senso del rilassamento nello yoga.
Se rifletti sulle tue abitudini, spesso le attività che fai per rilassarti altro non sono che una distrazione…quando percepisci una sensazione di disagio, tensione o malessere cosa fai per eliminarle, per portare un cambiamento?
Accendere la televisione, chiamare amici, uscire…azioni che non hanno nulla di sbagliato di per se se non fosse che piuttosto che curarci del malessere che percepiamo lo soffochiamo e nascondiamo ingombrando la nostra attenzione di altro…qualsiasi sensazione di disagio che senti è una parte di te che chiede attenzione e cura. Ignorarla e nasconderla è una modalità che a lungo andare produce tensioni profonde che si manifestano come blocchi del respiro, rigidità muscolari…tutta energia vitale bloccata a trattenere, soffocare sensazioni e disagi che abbiamo nascosto a noi stessi.
Il tempo passa e procediamo affaticati e contratti da tutti gli inutili pesi che ci portiamo dietro. L’esempio che può descrivere questa situazione è quella di una macchina in folle a cui si dà continuamente gas. Non va da nessuna parte ma si consuma un sacco. E ci troviamo stanchi senza sapere perché. È una questione di migliorare la comunicazione che abbiamo con noi stessi. Anche qui richiede una scelta, un impegno a nostro favore.
Niente pillole magiche o miracoli, ma autodisciplina e profondo rispetto di sé stessi. Come tutte le pratiche di yoga se si ha la possibilità di farsi guidare da un’insegnante è un buono e prezioso stimolo…ma anche da soli si possono avere degli ottimi risultati! Se hai voglia fammi sapere difficoltà e benefici che hai ottenuto!
Yoga Nidra Pratica del Sonno Cosciente
Questa pratica è chiamata così perché ha lo scopo di rilassare profondamente il corpo mantenendo la mente vigile.
È un modo per “abbracciare” le tensioni e i disagi, che incredibilmente nel momento che ci fermiamo ad ascoltarli scivolano via .
È quindi sì un rilassamento, ma un rilassamento che non comporta una distrazione ma al contrario una totale presenza a noi stessi, presenza che con il tempo si può accrescere e sviluppare, raffinando e approfondendo la nostra capacità di concentrazione e sensibilità.
Nota bene: se sei una persona molto proiettata all’esterno e poco abituata ad ascoltarti può essere che le prime volte che fai questa pratica sentirai sensazioni di agitazione e nervosismo…sono tutte le tensioni che nel fare quotidiano la maggior parte del tempo ignori e dal momento che ti fermi vengono a “galla”.
Se hai voglia di fare un passo importante per migliorare la comunicazione tra corpo e mente così che diventino alleati e affidabili compagni di viaggio…abbi pazienza e insistendo in questa pratica i benefici non tarderanno a manifestarsi!!
Ogni momento della giornata è buono per questa pratica, ma è particolarmente indicata la sera per permettere al corpo di scivolare nel sonno senza portarsi dietro le tensioni accumulate durante la giornata.
Yoga Nidra Pratica del Sonno Cosciente
Esecuzione del rilassamento:
- Sdraiati sulla schiena, abbandona le braccia, le ginocchia piegate e i piedi appoggiati alla terra aperti la misura del bacino.
- Gli angoli delle labbra si distendono un poco ad abbozzare un lieve sorriso, il tuo volto si illumina e ogni tensione si distende. È un attenzione rilassata e sorridente quella che offri al tuo corpo.
- Per qualche attimo ascolta il ritmo del respiro spontaneo e naturale. Percepisci la forza di gravità che agisce sul tuo corpo, ad ogni respiro lo senti diventare pesante, piacevolmente pesante. Con totale fiducia ti lasci andare al contatto del tuo corpo alla terra.
- Porta l’attenzione alla gamba e al piede destro, il piede la gamba, si rilassano. La stessa cosa con la gamba e il piede sinistro.
- Gradualmente a salire: la pancia il petto, la schiena la mano e braccio destro, mano e braccio sinistro, spalle, collo, viso testa.
- Prendi coscienza del fatto che è sufficiente portare l’attenzione al corpo per sentirlo rilassarsi, per percepire la tensione che si allenta.
- Quando hai attraversato tutto il corpo, se lo desideri puoi ripetere, poi ritorna al respiro e al suo ritmo spontaneo, prenditi qualche attimo per stare con le sensazioni e intuizioni che affiorano.
Il corpo è la “casa” che abiteremo per più tempo ogni tanto fermarsi offrigli tutta la nostra attenzione come a dirgli: “caro corpo eccomi sono qui per te” è ristabilire una comunicazione e un rapporto fondamentali.
Goditi il relax e facci sapere come va!
Alla prossima.
Shanti