da Antonio Quaglietta | Mar 31, 2023 | Podcast, emozioni (posdcast), mente (podcast)
Gestire la paura di vivere La paura è l’ostacolo più grande che abbiamo alla VITA. Da dove nascono le paure? Che cosa è la vita? Qui trovi le informazioni per la nostra scuola: Relazioniamoci Academy https://www.relazioniamoci.it/academy/ Qui trovi il link alla lezione 130 del Sentiero: https://www.bibliotecadelsentiero.org/lez-130-trovare-la-vera-abbondanza-attraversando-la-paura.html Cosa è la vita? *La vita è fluire dinamico, non è qualcosa di statico, di fermo; la vita non si ferma mai. *La vita è impermanenza: tutto ha un decorso; ogni cosa nasce, cresce, muore; tutto è impermanente. *La vita è un’ incognita: non sappiamo il domani cosa ci porterà. *La vita è fuori dal nostro controllo: non possiamo controllare ogni cosa. Tutte queste caratteristiche fanno nascere in noi la paura, perché tutto questo spaventa. Fintanto che abbiamo paura attiriamo a noi proprio le situazioni di cui abbiamo paura. Perché l’unico modo che abbiamo in natura per superare una paura è affrontarla. Abbiamo bisogno di esperienze che vanifichino la paura. Il nostro inconscio ci mette avanti situazioni che ci consentano di affrontare la paura. La nostra mente è duale e divide sempre la realtà in due. Il bivio più grande che ci troviamo ad affrontare è il bivio tra desiderio e paura: cosa è che ci muove? Il desiderio che tende a qualcosa? O la paura che ci porta all’evitamento? Questo bivio cambia il nostro approccio alla vita, la nostra motivazione. Se agiamo per paura attiriamo a noi situazioni di un certo tipo proprio per superare la paura, per poter crescere ed evolvere.
da Antonio Quaglietta | Mar 31, 2023 | Podcast, emozioni (posdcast), mente (podcast)
Che relazione hai con il cambiamento? Di per sé, cambiamento non significa nulla. Siamo noi a dare un significato al cambiamento e in base a questi significati lo vivremo in un modo piuttosto che in un altro. Chi lo legge come un dramma, lo vivrà come un pericolo; chi lo vive come dono, coglie l’opportunità che c’è dietro al cambiamento. Il cambiamento è anche fatica e sta a noi attingere alle nostre risorse per affrontarlo al meglio. Come accogliamo il cambiamento? Lo viviamo come dono, come opportunità o è solo una fatica? Nella logica del dono accogliere il cambiamento ci consente di vivere il cambiamento come una nuova esperienza, nuova opportunità. La cosa più importante è cogliere la complessità del cambiamento: se cadiamo nel pensiero dicotomico “o bene o male” non viviamo l’esperienza del cambiamento. Accogliendo le emozioni, ascoltando la classificazione della mente piacevole/spiacevole, possiamo vivere appieno le nostre emozioni e la nostra vita. Quando un cambiamento viene vissuto con attaccamento a quello che già abbiamo e avversione per ciò che cambia, allora lo viviamo male. Quando ci ascoltiamo e torniamo ad ascoltare il nostro mondo interno, mettiamo a tacere l’ego e riusciamo a comprendere i nostri attaccamenti e ciò che invece ostacoliamo. Ci diamo il permesso di vivere al meglio i cambiamenti. Spesso però il cambiamento ci spaventa. Perché abbiamo paura? Abbiamo paura perché siamo attaccati a ciò che abbiamo e non riusciamo ad affidarci; ci aggrappiamo a quelle che ci illudiamo che siano certezze, vogliamo cristallizzare la vita per stare più tranquilli. Ma la vita cambia di continuo e noi spesso non siamo disponibili ad accettarlo. Relazionarsi al cambiamento vuol dire anche avere una visione del futuro, facendo i conti con le aspettative, le pretese che si creano e anche con la capacità di sognare e immaginare realizzati i nostri sogni.
da Antonio Quaglietta | Feb 10, 2023 | Podcast, emozioni (posdcast), mente (podcast)
Quali convinzioni ci sono dietro le nostre paure? Spesso ad alimentare le nostre paure sono proprio le convinzioni che abbiamo riguardo noi stessi, gli altri e la vita. Questi pensieri, veri e indiscutibili per noi, finiscono per incastrarci e così non riusciamo ad affrontare le paure. Escludendo le paure utili, quelle necessarie, la maggior parte nostre paure sono inutili, limitanti e disfunzionali, perché non ci permettono di vivere la vita pienamente. E dietro queste paure inutili e dannose, ci sono delle convinzioni. La tendenza sarebbe quella di voler evitare quei pensieri, quelle convinzioni che ci sono dietro le nostre paure, ma non si possono evitare le convinzioni. Le convinzioni, piuttosto, vanno indagate, ricercate per essere conosciute. Una volta indagate le nostre convinzioni, possiamo ritornare alla razionalità, ai dati di realtà per poter gestire gli impulsi della paura. Una strategia utile in questo senso potrebbe essere quella di prendere le misure alla paura, andando verso ciò che ci spaventa in maniera graduale. Un altro passaggio fondamentale è comprendere che non sempre è importante risolvere tutte le nostre paure. A volte basta imparare a stare con le paure e viverle proprio come un luogo di passaggio in cui stare per poi poterle affrontare. Le paure sono delle emozioni, mentre le convinzioni sono dei pensieri e entrano in relazione tra loro in questo modo: il pensiero crea un’immagine che attiva una emozione. In questo meccanismo spesso noi andiamo poi ad alimentare le emozioni costruendo nuovi pensieri. E diamo vita ad un circolo. Per poter interrompere questo ciclo e smettere di vivere costantemente nella paura possiamo mandare avanti il film delle nostre paure. Ho paura di…manda avanti il film. Che succede? E infine confrontare le paure con quelli che sono i dati di realtà. La paura principale nascosta dietro le nostre paure è la paura della sofferenza. Quando iniziamo a stare nel flusso e a stare nelle nostre emozioni, nelle nostre paure, smettiamo di credere di poter evitare la sofferenza.
da Antonio Quaglietta | Feb 10, 2023 | Podcast, emozioni (posdcast), mente (podcast)
Come possiamo gestire le nostre paure al meglio? Spesso non riusciamo ad affrontare le nostre paure perché siamo bloccati dalle convinzioni che abbiamo riguardo noi stessi e le nostre capacità di gestire la paura. Cosa possiamo fare per lavorare con le nostre convinzioni e superare le nostre paure? Esistono le paure naturali e le paure che nascono dalla mente. Le paure naturali riguardano l’incolumità (per es. l’altezza); tutto ciò che invece non è legato all’incolumità è una proiezione di queste paure naturali, è una copia della mente delle paure naturali (per es. paura del giudizio, di non piacere, di rimanere soli, di essere abbandonati, etc.). La mente ce le fa passare per paure reali. Cosa alimenta le paure? Una convinzione. Tutte le paure più grandi hanno dietro una convinzione, ossia un pensiero a cui diamo valore di verità. Rintracciare le convinzioni che sono dietro le paure è un passo molto importante per poter iniziare ad affrontare la paura. Come possiamo trovare queste convinzioni? Ecco una pratica utile. • Individua una paura: ho paura di… • Manda avanti il film: ho paura di…perché se accade… Ciò che emerge da questa semplice pratica sono le convinzioni dietro le paure. Una volta individuate le nostre paure e mandato avanti il film ci renderemo conto del gioco della mente che cristallizza i momenti e amplifica in questo modo la paura, generando convinzioni che poi ci bloccano. Quando invece affrontiamo la vita, la paura scompare.
da Antonio Quaglietta | Feb 10, 2023 | Podcast, emozioni (posdcast), mente (podcast)
Parapsicologia: oltre la realtà conosciuta Con un’ospite speciale, Paola Giovetti, scrittrice e giornalista, parliamo di parapsicologia. Cosa c’è oltre la realtà come la conosciamo noi? Ci sono molti aspetti della vita che hanno carattere di straordinarietà, fenomeni che per noi restano inspiegabili e incomprensibili. Ed è qui che la parapsicologia si colloca. Quanto riusciamo a coglierne i dettagli e il senso? Per poter cogliere questi segnali, approfonditi dalla parapsicologia e da alcune esperienze di medianità, è necessario avere una sensibilità che consenta di cogliere indizi, che aiutino a trovare risposte alla nostra ricerca esistenziale. In questa ricerca la dimensione spirituale è fondamentale. Spesso la medianità viene utilizzata con questo scopo: aiutare a comprendere, a conoscere questa dimensione spirituale presente nella nostra vita. Quanto siamo disposti a fare spazio a questo?
da Antonio Quaglietta | Feb 10, 2023 | Podcast, emozioni (posdcast), mente (podcast)
Molto spesso accade che siamo noi stessi ad alimentare il nostro stress attraverso pensieri, che generano in noi emozioni che magari alimentano altri pensieri e così lo stress che proviamo aumenta. Uno dei passaggi da fare per imparare a gestire lo stress è quello di acquisire la capacità di tranquillizzarci, trovando dentro di noi le risorse necessarie per farlo e attingendo ad esse nei momenti di bisogno. Un errore che invece produce in noi molto stress è quello di non riuscire ad avere il distacco necessario nei confronti di situazioni e di sofferenze che non sono una nostra responsabilità. Ci lasciamo risucchiare e proviamo stress per questo. Un’altra fonte di stress comune a molti deriva dal conflitto che si genera in noi quando cediamo al ricatto emotivo nelle nostre relazioni. O ancora dalla nostra incapacità di gestire l’ansia nei diversi contesti di vita quotidiana. O quando ci lasciamo travolgere dalla preoccupazione per il futuro. Questi sono solo esempi di situazioni di stress. E tu, come gestisci lo stress?
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