da Antonio Quaglietta | Gen 17, 2025 | mente (podcast), Podcast, relazioni (poscast), struttura dell’amore (posdcast)
Ti sei mai chiesto/a come cambierebbe la tua vita se imparassi DAVVERO ad amare te stesso/a? In questo video, insieme a Chantal Dejean, abbiamo esplorato il vero significato dell’amore per se stessi, ben oltre le aspettative degli altri. Il non amarsi spesso non è una nostra scelta, ma una reazione al giudizio altrui. Quando cambiamo il nostro sguardo verso noi stessi, il parere degli altri perde importanza. Cosa ci impedisce di volerci bene davvero? È la mancanza d’amore verso noi stessi, o è piuttosto lo sguardo degli altri che ci fa sentire inadeguati? In un mondo basato sul giudizio e sulla competizione, trovare la propria strada significa imparare a volersi bene, senza dover rispondere a criteri esterni. Amare se stessi non significa sentirsi il numero uno, ma accettarsi nella propria autenticità. Scoprire il nostro talento non è facile, ma è il percorso che porta al nostro risveglio. La via spesso non è immediatamente visibile, ma può rivelarsi attraverso piccoli segni, incontri o messaggi che ci guidano verso la nostra essenza. In questo video, abbiamo approfondito come riconoscere il nostro talento, consolidare le nostre basi e costruire una solida identità. Quando ci sentiamo bene con noi stessi e in armonia con il nostro scopo, allora abbiamo trovato la strada giusta. Come liberarsi dai condizionamenti esterni e iniziare il viaggio verso il vero amore per te stesso?
da Antonio Quaglietta | Gen 10, 2025 | mente (podcast), Podcast, relazioni (poscast), struttura dell’amore (posdcast)
Quanto è importante conoscere se stessi? Conoscere se stessi è essenziale per una vita attiva e dinamica, ma non è così semplice. Spesso, infatti, si confonde il conoscere se stessi con il costruirsi un’immagine ideale di sé, che risponde alle aspettative di genitori, società o religione. Questo porta a conflitti interni tra ciò che si è realmente e l’immagine ideale che si tenta di raggiungere. Conoscere se stessi, invece, è un’indagine continua che porta alla luce le motivazioni autentiche che ci guidano, senza necessariamente trovare una certezza assoluta. Il discorso include un brano che parla dell’importanza di indagare continuamente il proprio agire e le motivazioni, senza cercare definizioni statiche di sé. Ogni azione è spinta da molteplici cause, e il riconoscimento di questa complessità porta a una maggiore consapevolezza e ad un allontanamento dal bisogno di certezze rigide, che finisce per cristallizzare la nostra natura dinamica. E’ importante abituarsi ad esaminare le azioni e a scoprire più di una motivazione per ogni comportamento, accettando la complessità del proprio mondo interiore. Questo processo, anche se non porta a certezze definitive, permette di fluire con la vita e di sentirsi vivi, libero dalle maschere che ci si costruisce.
da Antonio Quaglietta | Dic 20, 2024 | mente (podcast), Podcast, relazioni (poscast)
Ti capita mai di sentirsi bloccato e sopraffatto dalla pigrizia? La pigrizia è una condizione umana sempre in agguato, un atteggiamento che può apparire come semplice apatia o indolenza, ma che spesso nasconde significati più profondi. Da uno stato di mancanza di energia può evolvere fino all’apatia vera e propria, lasciandoci con la sensazione che ci manchi qualcosa. A volte, la pigrizia è un segnale prezioso: è il modo del nostro corpo e della nostra mente di dirci che abbiamo bisogno di fermarci e ricaricarci. In una routine statica, dominata dalla cultura del “fare”, ci dimentichiamo che la passività può avere un ruolo funzionale. È un campanello d’allarme dello stress e, se ascoltata, può aiutarci a riconnetterci con i nostri bisogni profondi. Immaginiamo la pigrizia come un bambino che richiede attenzione e comprensione. Spesso, invece di ascoltarla, cerchiamo di scacciarla o ignorarla, ma questo è l’errore peggiore che possiamo fare. Accogliere la pigrizia significa chiederci perché si manifesta e quale messaggio ci sta portando. Spesso la pigrizia è associata all’idea di mancanza di motivazione. La motivazione nasce da una connessione emotiva verso qualcosa che riteniamo significativo. Quando non riusciamo a motivarci, spesso è perché ciò che dobbiamo fare non rispecchia i nostri valori o obiettivi di vita. È una disconnessione: il compito ci appare distante da ciò che ci interessa davvero, come la ricerca di apprezzamento degli altri o un guadagno puramente materiale. Dietro la pigrizia si nascondono spesso due grandi paure: la paura di fallire e la paura di riuscire. E, sorprendentemente, è quest’ultima a prevalere. Riuscire significa affrontare il cambiamento, uscire dalla zona di comfort e affrontare nuove responsabilità, e questo può spaventarci. La chiave per superare la pigrizia è iniziare con poco. Piccole azioni minimali sono sufficienti per creare slancio. Come un piccolo ingranaggio che avvia una grande macchina, anche il più piccolo passo può portarti verso il cambiamento e ridarti l’energia per andare avanti.
da Antonio Quaglietta | Ott 25, 2024 | Podcast, emozioni (posdcast), mente (podcast), relazioni (poscast)
Tutte le problematiche di salute sono multifattoriali. Anche la depressione può avere differenti cause e l’alimentazione può andare ad influire su stati depressivi. Anche nel caso della depressione, si può utilizzare il cibo come se fosse una medicina. Ciò che conta nel caso della depressione, e più in generale, è raggiungere un buon equilibrio ormonale, lavorare sul microbiota e l’infiammazione sistemica. Quello che bisogna tener presente è quanto sia importante quando si è in stati depressivi, concentrarsi anche sull’alimentazione. Tra le cose importanti a cui prestare attenzione innanzitutto dobbiamo essere consapevoli che siamo in una società obesiogena, e c’è un problema frequente in chi inizia ad avere depressione, che è l’essere stato in diete ipocaloriche per molto tempo e nella depressione c’è mancanza di energia e se il corpo è senza energia, anche la testa gli va dietro. Bisogna imparare a stabilizzare alcuni ormoni come l’insulina perché, se non c’è equilibrio si destabilizza il corpo per i picchi di zuccheri, che coincidono poi con sbalzi d’umore. Come si può intervenire sull’alimentazione per poter acquisire un maggiore equilibrio?
da Antonio Quaglietta | Ott 18, 2024 | Podcast, emozioni (posdcast), mente (podcast), relazioni (poscast)
Cosa possiamo fare per prevenire la depressione? Quali strategie possiamo mettere in atto per poter affrontare la depressione al meglio? Vediamo alcuni punti importanti: • Stile di vita sano: alimentazione, esercizio fisico, sonno adeguato. In particolare, il sonno adeguato è fondamentale; privarsi di ore di sonno ci fa stare male; va ad influire sull’umore, sulle capacità di reagire, sulla gestione dello stress e della memoria, delle emozioni. • Tecniche di rilassamento, mindfulness e meditazione: anche queste tecniche possono influire in modo positivo nella nostra vita in modo da prevenire stati depressivi. • Coltivare relazioni sociali e intime: la mancanza di relazioni intime molto spesso porta a stati depressivi; non si tratta di relazioni sessuali; l’intimità è la capacità di creare un ambiente in cui ci sentiamo liberi di essere noi stessi, in cui possiamo sentirci liberi, in cui togliamo le maschere. Come? Mantenere contatti continui e regolari con amici e familiari; sviluppare relazioni intime significative. • Hobby e attività gratificanti: dedicare tempo a passioni e interessi personali ed esplorare nuove attività. Ma come si affronta la depressione? A seconda del livello di gravità vi sono delle strategie che possono aiutarci ad affrontare la depressione. • Per la depressione lieve, possiamo innanzitutto introdurre cambiamenti nello stile di vita; chiedere un supporto psicologico e sociale. • Per la depressione moderata è necessario affrontare una terapia psicologica che può anche prevedere l’uso di farmaci e che richiede anche la partecipazione a gruppi di supporto. • Per le forme gravi è necessario un trattamento integrato di farmaci e terapia in un rapporto terapeutico continuo e imparare a gestire le crisi.
da Antonio Quaglietta | Ott 18, 2024 | Podcast, emozioni (posdcast), mente (podcast), relazioni (poscast)
Cosa possiamo fare per prevenire la depressione? Quali strategie possiamo mettere in atto per poter affrontare la depressione al meglio? Vediamo alcuni punti importanti: • Stile di vita sano: alimentazione, esercizio fisico, sonno adeguato. In particolare, il sonno adeguato è fondamentale; privarsi di ore di sonno ci fa stare male; va ad influire sull’umore, sulle capacità di reagire, sulla gestione dello stress e della memoria, delle emozioni. • Tecniche di rilassamento, mindfulness e meditazione: anche queste tecniche possono influire in modo positivo nella nostra vita in modo da prevenire stati depressivi. • Coltivare relazioni sociali e intime: la mancanza di relazioni intime molto spesso porta a stati depressivi; non si tratta di relazioni sessuali; l’intimità è la capacità di creare un ambiente in cui ci sentiamo liberi di essere noi stessi, in cui possiamo sentirci liberi, in cui togliamo le maschere. Come? Mantenere contatti continui e regolari con amici e familiari; sviluppare relazioni intime significative. • Hobby e attività gratificanti: dedicare tempo a passioni e interessi personali ed esplorare nuove attività. Ma come si affronta la depressione? A seconda del livello di gravità vi sono delle strategie che possono aiutarci ad affrontare la depressione. • Per la depressione lieve, possiamo innanzitutto introdurre cambiamenti nello stile di vita; chiedere un supporto psicologico e sociale. • Per la depressione moderata è necessario affrontare una terapia psicologica che può anche prevedere l’uso di farmaci e che richiede anche la partecipazione a gruppi di supporto. • Per le forme gravi è necessario un trattamento integrato di farmaci e terapia in un rapporto terapeutico continuo e imparare a gestire le crisi.
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